Strategical JnnovAction
innovare significa cambiare
cambiare significa far succedere le cose
Se non ci crediamo,
non potremo mai fare un buon lavoro!
PREMESSA
Può sembrare assurdo, ma una delle cose più complesse per le imprese innovative, per gli innovatori, è far comprendere "chi sono", "cosa fanno" e, soprattutto, perché e per chi sono utili?
Dunque, dare una definizione chiara ed esplicita che indichi con precisione chi siamo, non è così scontato.
Nemmeno lo fu per i protagonisti di CambiaMenti epocali come quelli generati dal mietitore meccanico verso le popolazioni contadine del diaciannovesimo secolo:
• PERDITA DI RIFERIMENTI
• DE-STABILIZZAZIONE
• DISORIENTAMENTO(E)
Questi furono gli effettì e lo sono ogni qualvolta affrontiamo un cambiamento. È fisiologico ed è necessario considerare tali efetti e gestirli con consapevolezza. I contadini, nel mezzo di quei cambia-menti epocali, si resero conto di avere molto più tempo per ri-organizzare meglio l'attività contadina e, per la prima volta, compresero che quel tempo poteva tradursi in SVILUPPO - soprattutto quello per i servizi, allora solo agli albori.
É evidente che si tratta di sintomi delicati che potrebbero produrre una sorta di CRISI.
Ora, non ci addentreremo in dettagli che solo psicolocgi, linguisti, sinologi e altri equivalenti possono chiarire certi aspetti e tantomeno sul fatto se sia vero o meno che l'ideogramma - cinese o giapponese - che indica la parola crisi sia composto dal carattere wey (PERICOLO) e dal carattere Ji (OPPORTUNITÀ o PUNTO CRUCIALE). È certo che per formatori, coach, promotori di leadership motivazionale, sia molto più efficace associarne "Pericolo e Opportunità". Tuttavia, a noi interessa evidenziare che l'analisi del pitttogramma rivela un concetto profondo e distante da quello occidentale, soprattutto dai modelli astratti della realtà per esprimere il concetto di obiettivo : per i cinesi tutto ruota attorno all'interesse e al vantaggio di una determinata situazione. E in tutto ciò, la variabile del caso può modificare ogni progetto. Potrebbe essere quindi il "punto cruciale".
C h i s i a m o , (dunque)!?
Date le premesse di cui sopra,
uno dei primi approcci che stabiliamo con le persone con cui collaboriamo è:
« Siate forti, noi crediamo in voi!
Convivere con l’incertezza,
a volte,
ci fa credere di più in ciò che facciamo.
Perché siamo proprio questo, ciò che facciamo!
Prima di chiederci cosa si aspettano le persone da noi,
dal nostro lavoro,
chiediamo cosa noi vogliamo per noi stessi ».
WE ARE TRUE PLAYERS OF INNOVATION
• Co-Workers •
• Knowledge Workers •
• Surfer of changes •
Siamo JnnovAttori ... dei veri e propri attori dell'innovazione. Lo siamo inconsapevolmente fin dal principio. Cerchiamo i nostri simili, ci uniamo, ci sviluppiamo, traendo spunti dai TERRENI FERTILI analizziamo quelli STERILI e li CONTAMINIAMO, li STIMOLIAMO, li COINVOLGIAMO.
Siamo persone che han costituito una RETE che offre e condivide le proprie esperienze e competenze per chiunque ne necessiti, ovunque voglia, quando voglia.
We are a NETWORK that offers its expertise & experience, shared with everyone who needs it ... everywhere ... whenever you want.
M i s s i o n / O b j e c t i v e
La nostra missione è piuttosto una VOCAZIONE,
SUPPORTARE, SOSTENERE e PROMUOVERE lo sviluppo imprenditoriale sul territorio.
INSIEME formiamo un polo per l'innovazione d'impresa, con siEnergie strategiche e connessioni a livello internazionale.
Miriamo al rafforzamento Locale per far emergere le eccellenze e SUPPORTARLE nei processi di internazionalizzazione. Nutriamo e diffondiamo il pensiero GLOCAL: per esser "globale" è necessario innovare e rinnovare per sviluppare il "locale".
Il bisogno di innovare non è un esercizio per i vecchi, ma serve a costruire il futuro dei giovani.
Gli innovatori sono persone fiduciose e ottimiste sulle migliorie che possono arrivare dopo periodi di crisi o di cambiamento radicale del modo di pensare e di lavorare.
Abbiamo studiato per lavori che ancora non esistevano; ci è stato insegnato che al momento in cui le persone avrebbero compreso quale fosse il nostro lavoro, sarebbe stato il momento di cambiarlo.
Diffondiamo il pensiero del merito, sposiamo la politica del FARE con alcuni concetti cardine necessari per l'imprenditoria italiana e non solo:
1. PATRIMONIO
Il patrimonio di un'imprenditore equivale a quello che ha creato dando vita alla propria storia d'impresa. Pertanto, è assolutamente indispensabile applicare i "Patti di Famiglia" affinché il futuro di un'azienda venga tutelato da qualsiasi tipo d'interferenza (questioni personali/famigliari).
2. EREDI E SUCCESSORI DELL'IMPRENDITORE | IL CAMBIO GENERAZIONALE
Qualsiasi cosa gli eredi di un imprenditore decidessero di fare nella propria vita - il giramondo, l'artista, lo scienziato, l'ingegnere aerospaziale, il "mantenuto", il nulla facente - in ogni caso godrà della quota legittima dell'eredità stabilita secondo le leggi e tutto quanto di pertinente vi sia. Ma per questo vi sono le figure professionali, dagli avvocati, i gestori patrimoniali e i notai. Tuttavia, qualora l'erede decidesse di entrare in azienda di famiglia potrà farlo solo dopo un'accurata osservazione dei seguenti punti:
A. AVER FATTO UNA SCELTA RAGIONATA E PONDERATA;
B. AVER FATTO UN'ESPERIENZA DAI 3 AI 5 ANNI AL DI FUORI DELL'AZIENDA;
C. ENTRARE IN AZIENDA RICOPRENDO MANSIONI MINORI, IN AFFIANCAMENTO A CHI HA CONTRIBUITO ALLO SVILUPPO DELL'IMPRESA, FINO AD ARRIVARE IN CIMA.
3. LEADERSHIP
Un leader guida una grande azienda come se fosse una start-up. Ora che avevate tutte le risposte, il mercato ha cambiato le domande. Un modello che negli ultimi anni ha preso il sopravvento, non troppo accettato in un Paese in cui - ancora oggi - molti mirano al cosiddetto "posto-fisso", e dinnanzi ai cambiamenti epocola si manifestano ancora situazioni descritte ai primi del Novecento ne "I Malavoglia".
Come possiamo esservi utili?
Non offriamo "formule magiche vincenti" precostituite, ma piuttosto strumenti pratici, esperienziali per individuare e attuare strategie calibrate sulle reali esigenze e sugli obiettivi.
Applichiamo un metodo di lavoro basato sulla presenza in azienda, a contatto con le persone per ascoltarele, per comprenderle e permetterci di individuare insieme le criticità e definire insieme le soluzioni più appropriate.